L’alta cucina ha ormai aperto le porte ad abbinamenti nuovi e interessanti, tra cui quello con la birra. Il brand tedesco Warsteiner, anticipando questa opportunità, dal 2008 collabora con la scuola di cucina milanese Congusto per portare la birra di qualità non solo in abbinamento ai piatti, ma anche come ingrediente.
La Premium Warsteiner, come ha spiegato Silvia Serpelloni, responsabile marketing, è di proprietà della famiglia Cramer dal 1516, e la sua qualità la rende una compagna ideale per la creazione di ricette di alta cucina, come quelle che ha realizzato allo show cooking a Congusto la chef stellata Viviana Varese del ristorante Alice di Milano. La prima delle tre portate, Pasta fagioli e cozze, è stata accompagnata dalla degustazione alla birra chiara Warsteiner Premium Verum, mentre per le altre due la birra è diventata ingrediente del piatto: l’Insalata di rinforzo di baccalà cotto nella birra scura Konig Ludvig Dunkel, e il Carpaccio di branzino, mela verde, granita di ricotta, polvere di bergamotto e gelatina alla birra Warsteiner Premium Verum.
“L’amaro è difficile da trovare nelle materie prime, quindi la birra può essere un ottimo ingrediente capace di chiudere il cerchio dei sapori assieme al dolce, al salato e all’acido -ha raccontato la cuoca- Per quanto riguarda le preparazioni, invece, ho utilizzato una birra scura e dal sapore più intenso per il baccalà che ha un sapore forte, mentre per il carpaccio di branzino ho scelto una birra chiara più delicata”.
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