Un bilancio 2014 che si prevede positivo con un forte incremento del fatturato per Alcass spa, player di riferimento nel mercato dei secondi piatti surgelati, che per quest’anno ha deciso di ampliare il proprio comparto produttivo, investendo nella produzione e nella manifattura italiana in netta controtendenza rispetto all’attuale andamento di mercato. In particolare il valore della produzione registrato dall’azienda nel 2013 è pari a 10,2 milioni di euro, segnando un aumento rispetto al 2012 pari al +8,5%; inoltre i primi mesi del 2014 evidenziano una crescita a doppia cifra.
Inoltre Alcass spa ha deciso di investire nella ristrutturazione del nuovo sito adiacente alla sede principale, per aumentare la propria capacità produttiva, rispondendo alle esigenze di soddisfare la crescente domanda di mercato dei secondi piatti surgelati Alcass nelle varie linee di prodotto.
Un dato sicuramente degno di nota, soprattutto considerando che il 95% del business dell’azienda è concentrato in Italia e che la produzione avviene interamente nello stabilimento di Bedizzole (Brescia). Alcass infatti nonostante l’onerosità di una tale scelta è certa che, solo avvalendosi della competenza e dell’esperienza delle nostre maestranze, è possibile offrire prodotti in grado di interpretare pienamente iI gusto e la tradizione culinaria italiana, permettendo inoltre al made in Italy di imporsi all’estero non solo per i prodotti tipici e tradizionali quali vino, formaggio o olio, ma anche con l’innovazione. In particolare per la linea Amica Natura Veggie, il fatto di produrla al 100% nei propri stabilimenti, pur dovendo importare la soia data l’assenza di coltivazioni importanti in Italia, le attribuisce un valore aggiunto significativo da comunicare anche all’estero. Tale linea ha un notevole potenziale di esportazione essendo a base di proteine vegetali (soia). Ciò la rende non solo buona ma anche coerente con i principi etici e religiosi soprattutto dei Paesi dell’area orientale. Scelta che per altro ha premiato e sta premiando le prime azioni di sviluppo fuori dai confini comunitari. Potremmo chiamarlo un “Made in Italy che si adatta alle esigenze dei nuovi mercati”.
La scelta di ampliare il comparto produttivo nasce dunque dalla necessità/opportunità dell’azienda di incrementare la propria capacità produttiva, grazie alla crescita che sta progressivamente registrando e alla volontà di dare maggior spazio anche allo sviluppo della nuova linea Amica Natura Veggie. Quest’ultima infatti immessa ufficialmente sul mercato nel 2005 rappresenta oggi un’opportunità di business importante, come testimoniano i numerosi lanci di prodotti a base di proteine vegetali che stanno facendo anche altri produttori e retailer sul mercato nazionale e internazionale.
Quello dei secondi piatti vegetali è infatti una nicchia di mercato in grande fermento e offre ad Alcass importanti possibilità di sviluppo anche all’estero. Particolare riscontro arriva dai paesi Oltre Confine, dove Alcass ha recentemente svolto con successo un’importante missione sostenuta della Camera di Commercio di Brescia, mediante un viaggio d’affari a Dubai lo scorso febbraio, volto ad incontrare aziende di riferimento di questo Paese, crocevia strategico di scambi internazionali in Terre lontane, come gli altri Paesi dell’Asia e l’India, fino all’Africa. I piatti vegetali Amica Natura Veggie, come anticipato, infatti, sono in grado di rappresentare il food made in Italy, grazie al gusto tipico della cucina nostrana, oltre ad essere buoni e coerenti con i principi etici e religiosi di questi Paesi, in quanto appunto meat-free.
Lo sviluppo estero è uno degli obiettivi di Alcass per gli anni a venire, non solo Oltre Oceano ma anche alla vicina Europa soprattutto per mercati come quello francese e dell’area mediterranea. In Francia in particolare Alcass sta sostenendo il marchio Amica Natura soprattutto nelle linee BIO e Veggie. A tal fine l’azienda ha scelto di investire anche per il 2014 presenziando alle due fiere internazionali di riferimento: il PLMA di Amsterdam a maggio e il SIAL di Parigi a ottobre.
Da sempre l’azienda è attenta alle tematiche ambientali, infatti già nel 2013 aveva attuato un primo importante investimento pari a 1 milione di euro per le spese di ristrutturazione preventiva relative alla demolizione e allo smaltimento del tetto del capannone in eternit e alla realizzazione del nuovo tetto in alluminio su cui è stato posato un impianto fotovoltaico da 500kWp, attivo da agosto 2013 e pienamente in funzione.
Il 2014 è iniziato inoltre all’insegna della ristrutturazione del nuovo sito, il cui termine è previsto per l’autunno 2014, preventivando un investimento totale tra opere di ristrutturazione interne al sito produttivo, tunnel di collegamento tra i due immobili, macchinari e gruppi frigoriferi necessari, di circa un milione e mezzo di euro. Va inoltre precisato che l’investimento del 2013 è stato interamente spesato in autofinanziamento, mentre quello del 2014 verrà realizzato tramite finanziamento bancario per il quale si è già identificato lo strumento, grazie all’elevato rating finanziario di cui l’azienda gode.
A partire dal 2014 dunque si prevede un’ulteriore crescita di produttività aziendale e il reparto Ricerca e Sviluppo di Alcass sta già lavorando a nuove referenze sia nella linea Amica Natura Veggie, sia nella linea di carne più tradizionale, in particolare nel comparto delle carni suine; del resto Alcass ha sempre in corso attività di innovazione coerentemente alla volontà di proporre costantemente qualcosa di nuovo ai propri consumatori.
Alcass è, infatti, un’azienda cha ha sempre cercato di creare valore lavorando sugli sviluppi delle nuove tendenze di consumo. Come negli anni ’90 con l’intuizione di produrre vassoi di carne surgelata in skinpack a peso fisso senza utilizzare nessun conservante. Sembrava una mission impossible, in quanto i consumatori non leggevano ancora le etichette dei prodotti che acquistavano; da una decina d’anni l’azienda sostiene anche prodotti a base proteica vegetale, attraverso la partecipazione a programmi formativi sulle nuove tendenze di consumo e a specifiche fiere internazionali. Alcass già agli inizi del 2000 ha infatti intravisto nella valorizzazione delle proteine vegetali una nuova opportunità di crescita, economicamente percorribile in quanto ad alto potenziale di sviluppo data l’attenzione crescente dei consumatori per l’ambiente e la sostenibilità della produzione alimentare, temi di sempre maggior interesse nell’opinione pubblica. La stessa sovraesposizione di cuochi in televisione è una conseguenza del fatto che i consumatori sono molto più attente di un tempo alle tematiche che coinvolgono l’alimentazione. Una tendenza in forte aumento su cui Alcass crede e vuole continuare ad investire. Non dimentichiamo inoltre che l’agro-industria è da tempo il secondo pilastro del Prodotto Interno Lordo nazionale con buone possibilità di divenire addirittura il primo viste le chiusure e le scelte di delocalizzazione che si stanno registrando da anni nel comparto metalmeccanico.
Le scelte strategiche intraprese rispondono inoltre a una richiesta di maggior trasparenza nella comunicazione della via che l’azienda vuole seguire e Alcass ha sempre comunicato i propri obiettivi e le proprie direttive con la massima trasparenza. Va infine sottolineato che l’azienda ha ridotto l’impatto dei rifiuti grazie alla raccolta differenziata, e l’impatto ambientale grazie all’impianto fotovoltaico; ebbene anche la scelta di produrre una linea proteica vegetale rientra nella scelta di sviluppo eco-sostenibile.
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