Dal 2 al 18 ottobre 2015 parte la XIII edizione di BergamoScienza, 17 giornate di eventi aperti al pubblico: laboratori, conferenze, mostre, spettacoli e incontri con Premi Nobel e scienziati di fama mondiale. I temi sono: ambiente e salute, neuroscienze, spazio, genetica, progettazione e design, musica e meccanica quantistica, fisica, chimica, arte, tecnologia, linguistica, biodiversità, immunologia. Quest’anno la manifestazione si fregia della presenza di ben tre Premi Nobel, Peter Charles Doherty, immunologo australiano, Premio Nobel per la Medicina (1996) per i suoi studi sulla specificità della difesa immunitaria, che inaugurerà il festival e che il giorno successivo terrà la 3° Levi Montalcini’s Memorial Lecture in onore della grande scienziata già presidente onorario di BergamoScienza. Ma anche il Premio Nobel per la Chimica (1991) Richard Robert Ernst, che ha contribuito allo sviluppo del metodo spettroscopico ad alta risoluzione della risonanza magnetica nucleare, e il Premio Nobel per la Fisica (2010) Konstantin Novoselov, scopritore del grafene.
La tematica dedicata alla alimentazione e all’ambiente sarà sviluppata anche grazie ad un approfondimento su il mais, pianta preziosa che assicura la materia prima da impiegare per una molteplicità di prodotti alimentari e industriali e che può essere utilizzata come risorsa energetica rinnovabile. Il masi sarà al centro della conferenza “MEB 2015: una rete internazionale per valorizzare colture e culture del mais”, sabato 17 ottobre alle ore 11.30 presso il Seminarino in città alta. L’obiettivo del Progetto MEB 2015 (Mais Expo Bergamo) è quello di costruire un network tra Enti di Ricerca, Enti locali e i Paesi partecipanti all’Esposizione Universale del 2015 di Milano, interessati a promuovere il mais come uno dei cereali simbolo del tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.
All’incontro “Alimentazione e montagna”, venerdì 9 ottobre alle ore 21.00 al Palamonti, Danilo Gasparini (L’alimentazione nei popoli di montagna), Oriana Pecchio (Elisir di lunga vita: la dieta Hunza tra leggenda e realtà), Giorgio Martini (L’alimentazione negli sport di montagna) e Giorgia Carabelli (L’alimentazione in montagna) racconteranno delle abitudini delle popolazioni dei monti e delle loro tradizioni, della dieta degli escursionisti e degli atleti che partecipano alle gare in montagna, dei regimi alimentari in alta quota.
Altre conferenze saranno dedicate al rapporto fra scienza e alimentazione, dall’incontro “Panna, fragole e algoritmi” sulla filiera produttiva del gelato, alla storia di alcuni alimenti che hanno influito sulla vita dell’uomo da un punto di vista biologico, sociale, economico e rituale in “Buono da mangiare”, alla realizzazione della birra in “Biochimica da bere: la birra a chilometro zero”, ai gas coinvolti nei processi di conservazione e produzione dei cibi alla conferenza “Azoto, ossigeno, anidride carbonica: gli amici della filiera alimentare”.
informazioni e programma completo: www.bergamoscienza.it
Associazione BergamoScienza: 035. 215992 info@bergamoscienza.it
Lascia un commento