Oleificio Zucchi, storica azienda di Cremona specialista nella produzione di oli da oliva e oli di semi a marchio proprio e per marche private, partecipa dal 9 al 12 maggio alla 18° edizione del Cibus. Oleificio Zucchi racconterà al pubblico di Cbus l’aspetto culturale e creativo dell’arte del blending degli oli da olive, un saper fare tipicamente italiano che è la somma di tradizione, conoscenza della materia prima, dei territori e dei processi produttivi, talento individuale ed esperienza sensoriale. Infatti, all’interno dell’ampio stand di 108 mq. Della storica azienda cremonese, saranno di scena sei spettacoli di danza al giorno, curati dalla compagnia Corona Events. I ballerini si esibiranno in performace diverse che legheranno le spettacolari coreografie alla peculiarità dell’arte del blending, la capacità di accostare oli da cultivar e provenienze diverse.
L’Oil Bar è uno spazio attrezzato dove sperimentare la varietà di sfumature di gusto e di profumi degli oli Zucchi, proposti sia come classica degustazione ragionata sia in abbinamento alle ricette preparate dallo chef Ruggero Massari – il Casaro di Detto Fatto (programma televisivo in onda su Rai Due) che prevedono l’utilizzo, a caldo o a crudo, dei diversi oli prodotti.
Qui sarà possibile conoscere e assaporare l’ampia gamma di prodotti Zucchi destinati a Gdo e Horeca tra cui spiccano i “Consigliati da Legambiente” una linea composta da tre oli evo (100% Italiano, Dolce Fruttato e Sinfonia) e tre oli di semi (Girasole, Soia non Ogm e Prodotto per Friggere con Girasole Altoleico – tutti e tre di provenienza italiana) prodotta e confezionata secondo il disciplinare volontario messo a punto da Oleificio Zucchi con la consulenza di Legambiente nel luglio 2015, che vincola l’intera filiera al rispetto di parametri qualitativi, di sicurezza e di tracciabilità ben più stringenti rispetto a quelli di legge. Un’innovazione che ha fatto assegnare alla linea fregiata del logo Legambiente in etichetta il premio Eletto Prodotto dell’Anno 2016 da parte dei consumatori, segno dell’immediato apprezzamento del progetto da parte del pubblico.
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