23 Food&Beverage | dicembre 2023 CALABRIA Federico Scala, il Cirò di Santa Venere Santa Venere, azienda agricola biologica che si estende per circa 150 ettari sulle colline dell’antica terra di Cirò, in provincia di Crotone, in Calabria, presenta Federico Scala Cirò, Rosso Riserva Gaglioppo nella nuova annata, la 2020. È un vino che nasce da uve gaglioppo in purezza allevate nella Tenuta Voltagranda in coltivazione biologica. Questo rosso affina 12 mesi in barrique di rovere e 6 mesi in bottiglia; ha sapore consistente, robusto, tannico ed elegante. È dedicato al papà di Giuseppe Scala, oggi alla guida dell’azienda, che negli anni ’60 prese in mano le redini della cantina. Grazie a lui questo autoctono calabrese venne conosciuto e apprezzato. L’azienda, che prende il nome dal torrente che attraversa la proprietà, produce 218 mila bottiglie con un fatturato di poco più di 800 mila euro (+30% rispetto al 2021) ed esporta la metà della produzione, indirizzata al canale horeca. MOSELLA Dr. Fischer Hofstätter e il Riesling trocken 2022 La passione di Martin Foradori Hofstätter per il Riesling lo ha portato a essere il primo italiano a investire nella Saar, la regione tedesca della Mosella, la più antica zona vitivinicola della Germania, dove il nobile vitigno si esprime al meglio su terreni con una predominanza di ardesia. Nel 2014 Foradori ha rilevato e rilanciato la storica tenuta Dr. Fischer che si affaccia sul fiume Saar, con pendenza anche del 60%, un’inclinazione che favorisce un’insolazione simile a quella dell’Equador. Oggi la Tenuta cambia veste, con un’etichetta totalmente nuova, il Riesling “trocken”, cioè secco, è stato prodotto nella vendemmia 2022. Appena raccolte, le uve vengono leggermente pigiate e il mosto lasciato per alcune ore a contatto con le bucce. Segue la pressatura, la precipitazione naturale dei sedimenti e la fermentazione a temperatura controllata. È un vino trasversale e versatile, dal colore giallo paglierino; al naso presenta le classiche note del terroir della Mosella di pietra focaia e sentori di agrumi che ritornano in bocca con una lunga persistenza. Nel 2022 il progetto oltreconfine di Martin Foradori si è ulteriormente ampliato, raggiungendo la zona vitivinicola Rheinhessen, lungo il fiume Reno. VENETO Il Sabbiato Manzoni Bianco de Le Manzane Sabbiato Manzoni Bianco è l’ultima proposta della cantina Le Manzane di San Pietro di Feletto (Tv) è un Incrocio Manzoni 6.0.13, vino autoctono della Marca Trevigiana, prodotto in un’inedita versione. Un modo nuovo per conoscere questa varietà nata dall’incrocio tra due vitigni a bacca bianca: il riesling renano e il pinot bianco. Fermentazione e affinamento avvengono nello stesso tonneau di rovere francese leggermente tostato. Una volta finita la fermentazione ed eliminata la feccia grossolana, il lievito esausto si deposita sul fondo e continua a proteggere il vino durante l’affinamento. Vengono così preservati gli aromi varietali fermentativi del lievito senza che quelli derivanti dal legno li sovrastino. Il colore è giallo dorato con una leggera velatura. Da qui il nome Sabbiato, perché, essendo un vino non filtrato, potrebbe lasciare residui polverulenti sul fondo, che ricordano la sabbia. Al naso i profumi di frutti tropicali, come mango e ananas, e di fiori bianchi tipici del Pinot Bianco si uniscono a note minerali caratteristiche del Riesling Renano e a sentori vanigliati che derivano dalla sosta in legno. Al gusto si presenta ben equilibrato e strutturato. Del Sabbiato sono state prodotte 2 mila bottiglie. GIN Beside unisce Liguria e Cilento Dall’incontro tra profumeria, liquoristica e design nasce Beside, un Gin artigianale di alta qualità che unisce i profumi e i sapori della Riviera Ligure di Levante a quelli del Cilento. Posizionato nella categoria super-premium, è il risultato di macerazioni e distillazioni separate di 15 botaniche provenienti da diverse parti del mondo, selezionate per purezza e intensità degli aromi, di cui solo alcune sono rivelate per non compromettere la segretezza della formula. Per la realizzazione di Gin Beside vengono usate foglie di selezionate produzioni di basilico ligure, fiori di zagara, cedro e salvia per esaltare gli aromi caratteristici della macchia mediterranea, abbinati ai profumi ambrati di resine e cortecce orientali. L’essenza che ne deriva rispecchia il profilo espressivo della profumeria, con un sapore erbaceo e balsamico.
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