N°151 Dicembre

38 Food&Beverage | dicembre 2023 PROSECCO Cresce il valore del Valdobbiadene Tiene la ristorazione, diminuisce la Grande distribuzione organizzata. Il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg presenta l’edizione 2023 del Rapporto economico della Denominazione curata come di consueto dal Cirve dell’Università di Padova, che rileva una diminuzione delle vendite in volume all’estero (-6%), cui corrisponde però un aumento del valore del 4,5%. “Quest’ultimo dato conferma che il lavoro sul posizionamento del prodotto continua a essere vincente”, afferma la presidente del Consorzio Elvira Bortolomiol (nella foto). Il 2023 si chiuderà comunque con circa il 10% in meno delle bottiglie vendute rispetto al 2022. “Dopo un inizio anno molto lento abbiamo recuperato negli ultimi mesi e oggi registriamo una flessione rispetto al 2022 assestandoci sui valori pre-pandemici -prosegue la presidente- Lo scorso anno, infatti, ha rappresentato un’eccezione, e i dati di oggi sono più fedeli alle reali potenzialità della Denominazione”. La riduzione dei volumi venduti nel 2023 è il risultato di comportamenti diversi osservati nei vari canali di distribuzione. La ristorazione sta mantenendo i volumi, mentre si nota una decrescita nella Grande distribuzione. Il volume di vendite in Gdo nel periodo ottobre 2022–ottobre 2023 risulta inferiore a quello dell’anno precedente del 6,5%, contro un aumento in valore pari al 2,3%. Con il passare dei mesi, tuttavia, la domanda nel 2023 si sta riallineando con quella del 2022 e nel trimestre luglio-settembre 2023 le vendite in Grande distribuzione sono cresciute del 3,4% in volume e del 6,8% in valore. “La Denominazione nel 2023 ha goduto degli effetti dell’innovazione digitale che ha avuto una forte accelerazione a partire dalla pandemia. In particolare, sono state aggiornate le fasi della produzione e distribuzione con una virata al digitale -spiega Eugenio Pomarici, curatore del Rapporto- Questo percorso ha comportato il potenziamento generale delle dotazioni hardware e software e un maggiore ricorso alla digitalizzazione per la gestione della cantina e delle relazioni con i clienti con il tracciamento dei flussi”. BUSINESSNEWS RISULTATI Valsoia migliora le quote di mercato Valsoia chiude i primi nove mesi del 2023 con ricavi pari a 86 milioni di euro, in incremento del 10,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La crescita riguarda sia la divisione salutistica (+5,5%), sia la divisione food tradizionale (+26,7%). “Questo andamento e la crescita delle nostre quote in molti dei segmenti di mercato in cui operiamo rafforzano la nostra fiducia e determinazione nel proseguire gli investimenti in comunicazione e innovazione sulle nostre marche, la cui equity story è ben riconosciuta dai consumatori”, commenta il presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi. La Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2023 risulta positiva per 20,1 milioni di euro (23,5 milioni di euro al 30 settembre 2022). Al netto dell’effetto dell’applicazione dell’Ifrs16, al 30 settembre 2023 la Posizione finanziaria netta è pari a 22,3 milioni di euro. FRANCIACORTA Il riassetto societario di Terra Moretti Terra Moretti cambia dopo l’uscita del socio cinese dalla società commerciale. Il riacquisto della quota del 30% da Nuo Capital ha innescato il riassetto societario del gruppo franciacortino, alla fine del quale il 74% delle azioni della Holding Terra Moretti è in usufrutto a Vittorio Moretti e alla moglie Mariella e in nuda proprietà, con quote paritarie, alle figlie Valentina, Francesca e Carmen. Inoltre, il 21% di Holding Terra Moretti è stato apportato a Siref, fiduciaria del gruppo Intesa Sanpaolo: il trustee agisce per conto del trust di Vittorio e Mariella Moretti. La Cantina Bellavista, fiore all’occhiello della famiglia di Erbusco (Bs), è stata trasformata da Società Semplice in Srl Agricola e, con un aumento di capitale, portata dalla proprietà esclusiva della famiglia sotto il controllo del Gruppo per un rafforzamento patrimoniale.

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