N°151 Dicembre

51 Food&Beverage | dicembre 2023 È dal 1843 che la Maison di Reims porta avanti il sogno del fondatore Joseph Krug di creare, ogni anno, il miglior vino possibile, a prescindere dalle condizioni del clima: Krug Grande Cuvée è il risultato di questa ricerca e della dedizione degli uomini della cantina affinché venga esaltata la grandezza dello Champagne. Krug Grande Cuvée 171ème Édition è composta da 131 vini di 12 annate differenti, delle quali la più giovane è la 2015, mentre la più matura risale al 2000, un blend che unisce Pinot Noir al 45%, Chardonnay al 37% e Meunier al 18%, con un totale di vini di riserva della collezione della Maison che arrivano a costituire il 42% dell’assemblaggio definitivo. Sono sette gli anni di affinamento sur lie necessari per dare vita a Krug Grande Cuvée 171ème Édition. Basato sulla vendemmia 2015, questo Champagne nasce da un’annata estremamente calda e siccitosa, fortunatamente seguita, nella seconda metà di agosto da piogge che hanno fatto sì che i grappoli maturassero alla perfezione, prima della vendemmia, avvenuta nella prima metà di settembre. Ogni anno la Maison sceglie un ingrediente in abbinamento ai suoi Champagne e quest’anno è stato eletto un agrume, il limone, materia prima versatilissima in cucina. A cimentarsi in piatti creativi con il limone, ben 112 cuochi delle Krug Ambassade di 25 Paesi per un totale di 113 stelle Michelin, le cui ricette sono state raccolte nel volume The Zest is yet to come. Tra gli chef coinvolti nel progetto, anche Paolo Lavezzini, del ristorante Il Palagio, al Four Season Hotel di Firenze, che ha scelto di abbinare a Krug Grande Cuvée 171ème Édition Linguine Morelli con gamberi biondi, agrumi e noce moscata. “Il profumo del limone abbraccia i sensi prima di avvolgere il palato, proprio come questo Champagne espande gli ingredienti ricreando il balsamo di un limone appena colto. Le bollicine fini puliscono il palato, invitando a concedersi un boccone in più.” Così lo chef spiega l’abbinamento con Krug Grande Cuvée 171ème Edition che, con il suo colore dorato e le bollicine fini, apporta al naso sentori di fiori appena sbocciati, frutta matura e secca, marzapane, pan pepato e agrumi. In bocca arrivano note grigliate e sapori di pasta di mandorle, mela cotogna, limone, limoncello e frutta secca. Paolo Lavezzini è lo chef de Il Palagio dall’estate 2021, arrivato dopo dieci anni di esperienze importanti in Brasile, prima all’Hotel Fasano di Rio de Janeiro e poi al Four Seasons Hotel São Paulo dove ha guidato per due anni il ristorante Neto come Executive chef. Emiliano di Salsomaggiore, classe 1978, Lavezzini offre al ristorante due percorsi di degustazione: uno da cinque portate, che è un’estrazione del menu alla carta, e uno da otto portate, in cui si avverte nel profondo la sua creatività. Il Palagio, Four Seasons Hotel Borgo Pinti 99, Firenze, tel. +39 055.26261 fourseasons.com/it/florence Champagne Krug è importato da Moët Hennessy Italia moethennessy.it ... Champagne Krug Senior Brand Manager Carlo Vallarino Gancia KRUG & IL PALAGIO Le Linguine con il gambero biondo per Krug Grande Cuvée 171 Paolo Lavezzini, chef del ristorante Il Palagio, al Four Season Hotel di Firenze, ha scelto di abbinare alla ricchezza e alla complessità di Krug Grande Cuvée 171ème Édition le Linguine Morelli con gamberi biondi, agrumi e noce moscata. Il profumo del limone abbraccia i sensi prima di avvolgere il palato, proprio come questo Champagne espande gli ingredienti ricreando il balsamo di un limone appena colto “Si esprime attraverso il tramandarsi del sogno del fondatore della Maison, Joseph Krug, che consiste nel realizzare la massima espressione dello Champagne, anno dopo anno, indipendentemente dalle variazioni climatiche. Ma anche grazie alla ricerca della qualità senza compromessi e al savoirfaire unico e inimitabile della Maison” Come si esprime la forza del brand dello…

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