N°151 Dicembre

52 Food&Beverage | dicembre 2023 Louis Roederer Brut Nature Rosé 2015, che vanta l’etichetta disegnata dall’archistar Philippe Starck, è il perfetto abbinamento degli Spaghetti rotti in brodo di anguilla, con anguilla grigliata, dello chef Fabio Sgrò del Guido da Costigliole di Santo Stefano Belbo. Un piatto che ha una tendenza grassa, grazie al gel di tuorlo, e sapida, con note di acidità, per le alghe profumate al limone. Il Brut Nature Rosé, di grande struttura e freschezza, smorza la parte grassa e il frutto lenisce quella acida Fabio Sgrò è lo chef del ristorante stellato Guido da Costigliole al Relais San Maurizio a Santo Stefano Belbo (Cn). La struttura, guidata dalla famiglia Alciati, rappresenta un luogo storico per la ristorazione piemontese. A dirigere il ristorante, Andrea Alciati, che ha preso il testimone dal padre Guido e dalla madre Lidia che, nel 1961, avevano dato vita a un locale già al tempo estremamente attento alla carta dei vini, con il nome di Il Centrale, a Costigliole d’Asti. È nel 2002 che Lidia e il figlio più piccolo, Andrea, trasferiscono il ristorante a Santo Stefano Belbo, nella Langa astigiana, al Relais San Maurizio, ex monastero benedettino. Il Dna della famiglia Alciati è decisamente quello della ristorazione, perché se oggi Andrea con la socia Monica Manini gestisce il Relais, gli altri due fratelli, Ugo e Piero, rispettivamente chef e sommelier, curano il ristorante Guido, a Serralunga d’Alba. La cucina di Guido da Costigliole dello Chef Fabio Sgrò è strettamente legata al territorio con un’attenzione puntuale sui prodotti locali. Al contempo, essendo all’interno di un hotel che ha una clientela internazionale, ha la necessità di offrire anche una gamma più ampia, che prevede quattro menu degustazione, più quello stagionale dedicato al tartufo. Infine, c’è anche un percorso dedicato al pesce: anche qui si parla di territorio, con prodotti come l’anguilla, materia prima della ricetta abbinata dallo chef Sgrò allo Champagne Louis Roederer Brut Nature Rosé 2015 che vanta l’etichetta firmata dall’archistar Philippe Starck. “Un piatto nato con l’ultimo menu autunnale -racconta lo chef- Ci riforniamo da un’azienda agricola nel Roero, la Cascina Italia di Giacomo Mosso”. Per questo piatto Fabio Sgrò cercava qualcosa che gli ricordasse le sue esperienze in Oriente, ma che richiamasse anche la cultura italiana. Così sono nati gli Spaghetti rotti in brodo di anguilla, con anguilla grigliata, che “ben si abbinano allo Champagne, perché il piatto ha una tendenza grassa, grazie al gel di tuorlo, e sapida, con note di acidità, per le alghe profumate al limone e il sesamo. Qui il Brut Nature Rosé smorza la parte grassa e il frutto lenisce quella acida”. Ottenuto con il 50% di Pinot Noir, il 37% di Chardonnay e il 13% di Meunier, questo Champagne nasce grazie a una vendemmia straordinaria, e dà vita a un vino dal colore rosa dai riflessi brillanti. Al naso le note sono di agrumi delicati (arancia rossa dell’Etna), frutti rossi (ribes) e spezie, a cui si uniscono poi note di miele che ricordano il panpepato. Al palato è avvolgente, succoso, concentrato e fruttato, di grande struttura e freschezza con un sottofondo leggermente speziato, affumicato e iodato. Guido da Costigliole, Relais San Maurizio località San Maurizio 39, Santo Stefano Belbo (Cn) tel. +39 340.4728569, +39 0141.844455 info@guidodacostigliole.it, guidodacostigliole.it LOUIS ROEDERER & GUIDO DA COSTIGLIOLE Il Brut Nature Rosé 2015 e gli Spaghetti in brodo di anguilla ... Champagne Louis Roederer Amministratore Delegato Sagna SpA Massimo Sagna “Si esprime nel tempo, è la costruzione di una memoria qualitativa che si rafforza costantemente grazie a produttività e stilistica uniche, capaci di raccontarsi anche nei momenti di incertezza economica. Un marchio forte è solido e rifugge dalle mode passeggere assicurando garanzia e qualità” Champagne Louis Roederer è importato da Sagna SpA sagna.it Come si esprime la forza del brand dello…

RkJQdWJsaXNoZXIy NTUwOQ==