N°152 Febbraio Marzo

14 Food&Beverage | febbraio-marzo 2024 ASSOCIAZIONI Nasce Piwi Italia per i vitigni resistenti La rivoluzione sostenibile nei vigneti prende il via con la nascita di Piwi Italia. L’associazione, nata con lo scopo di promuovere vitigni resistenti alle malattie fungine e produrre vini sempre meno impattanti, ha sede alla Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige (Tn). “Gli obiettivi sono quelli di far conoscere e ampliare la conoscenza delle varietà resistenti e fare pressione affinché altre regioni le autorizzino -spiega il neo presidente Marco Stefanini- L’impiego di varietà resistenti rende la pratica agronomica più sostenibile. Sono iscritte nel Registro nazionale delle varietà di vite circa 600 varietà di Vitis vinifera: le 36 Varietà Resistenti attualmente presenti nel Registro Nazionale non possono sostituire 600 genotipi. La nostra attività ha lo scopo di mettere a disposizione dei viticoltori un numero sempre maggiore di varietà resistenti per poter valorizzare al meglio il proprio territorio”. UOMINI&VIGNE SUGHERO Il percorso di sostenibilità di Amorim Cork Italia Amorim Cork Italia da tempo ha intrapreso un percorso di sostenibilità che passa dalla certificazione di tutti i suoi tappi in sughero Fsc (Forest stewardship council). La società rende disponibile anche il Certificato con il Bilancio di CO2 dei tappi in sughero scelti dai clienti. Il calcolo è stato commissionato da Corticeira Amorim a due enti certificatori internazionali indipendenti, PricewaterhouseCoopers e EY, e include nella sua analisi tutto il ciclo di vita del sughero, dalla foresta fino all’arrivo in cantina. A oggi Corticeira Amorim è l’unica società di chiusure in sughero al mondo ad aver intrapreso un percorso così virtuoso. A ulteriore garanzia in materia di sostenibilità, c’è la revisione del disciplinare Viva, il Programma del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che dal 2011 promuove la sostenibilità del comparto vitivinicolo italiano. CONSORZI La Denominazione Etna Doc chiede la Docg L’assemblea dei soci del Consorzio tutela vini Etna Doc ha deciso all’unanimità di avviare l’iter per ottenere il riconoscimento della Docg per l’intera Denominazione etnea. L’iter per il riconoscimento della Docg prevede diversi passaggi prima del raggiungimento dell’obiettivo finale. “Ci sono alcune prassi che devono essere seguite con grande attenzione da parte del Consorzio -spiega il direttore Maurizio Lunetta- Dalla richiesta alla Regione Sicilia che valuterà la documentazione e la rappresentatività della denominazione. Poi, conclusasi questa fase, entrerà in gioco il Comitato nazionale vini Dop e Igp, organo del ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Difficile fare previsioni certe, ma pensiamo che tutto l’iter potrebbe durare anche meno di due anni”. GRAPPE Una bottiglia artistica celebra Marco Polo Bottega, cantina e distilleria di Bibano di Godega (Tv), celebra l’anniversario dei 700 anni dalla morte di Marco Polo con una bottiglia speciale in vetro soffiato dedicata al grande viaggiatore veneziano. La creazione artistica, realizzata nella soffieria Alexander, di proprietà dell’azienda trevigiana, riproduce al suo interno il globo terracqueo. La bottiglia, che contiene una selezione di Grappa di Prosecco, è prodotta in edizione limitata. Il packaging è completato da un elegante astuccio grigio che riproduce il marchio Alexander. L’inedito prodotto rientra tra i vetri artistici dell’azienda che ha creato nel tempo una collezione di grande suggestione. Nata nel corso degli anni Ottanta , ha conseguito svariati riconoscimenti culminati nella mostra Art in Grappa agli Istituti Italiani di Cultura di New York, Montreal, Colonia, Barcellona e Madrid.

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