N°152 Febbraio Marzo

74 Food&Beverage | febbraio-marzo 2024 SPECIALE studio dell’Oiv- a livello mondiale negli ultimi venti anni la domanda ha registrato un aumento pari al 25% tra il 2001 e il 2021. All’inizio del secolo, costituivano il 6-7% della produzione, mentre negli ultimi anni hanno raggiunto una media di oltre l’8%. Anche l’offerta è cresciuta notevolmente ed è decisamente più concentrata rispetto a quella di vini di altri colori: nel 2021 il 90% del totale mondiale si concentrava in 10 Paesi, con i primi tre che producono il 66%. Come per i bianchi, responsabili della crescita del mercato dei rosati sono Regno Unito, Germania e Stati Uniti, con la Francia, oltre che primo produttore, che assorbe un terzo della domanda globale. La sfida più importante per il settore vitivinicolo mondiale, più facile da vincere grazie alla riduzione dell’inflazione, è il ripristino della redditività, che preoccupa ancor più del cambiamento climatico, La produzione mondiale di vini bianchi è salita negli anni al 49%, anche trascinata dal boom degli spumanti e dal successo planetario del Prosecco. Tra i player in questa tipologia si colloca Serena Wines 1881 che va incontro alle nuove generazioni anche con vini a bassa gradazione alcolica SERENA WINES 1881 Il Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Brut Il Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Brut completa la gamma di spumanti del marchio Serena 1881. Con il suo dosaggio e la bassa gradazione alcolica che strizzano l’occhio alla New Gen e ai più recenti trend di consumo, il nuovo Brut incontra le esigenze del mercato e riflette perfettamente quello che, oggi, è il brindisi più ricercato, di chi ama vivere con semplicità e vuole concedersi piccoli piaceri quotidiani. Una bollicina prodotta da uve glera con una piccola percentuale di chardonnay e pinot bianco che vanno ad arricchire lo spettro odoroso anticipando un sorso fresco ed elegante, di grande finezza e allo stesso tempo vivacità. Un prodotto che vuole essere un tributo all’eccellenza di un territorio unico, che dal 2019 è anche Patrimonio dell’Unesco. Il brand Serena 1881, lanciato tre anni fa in occasione del 140° anniversario dell’azienda, è infatti dedicato alle scelte, all’indipendenza e ai valori del territorio di Conegliano; un racconto fatto di eleganza che prende vita con la quinta generazione, rappresentata da Luca Serena, Amministratore delegato. Una linea ambiziosa, fatta di tempo e di design: la bottiglia stessa -disegnata in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Venezia- è avvolta da un elemento circolare a rappresentare la tradizione, l’esperienza, ma anche la resilienza, il coraggio e l’unità della famiglia Serena che durano da secoli e che oggi vanta numeri che la posizionano tra i colossi del panorama vitivinicolo di tutto il Veneto, precisamente tra i primi cinque produttori di Prosecco Doc. L’azienda ha l’orgoglio di produrre vini dall’alto profilo organolettico, come il Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Brut: dal colore giallo paglierino con riflessi verdolini svela un perlage fine e persistente, profumi eleganti con sentori floreali di rosa e gelsomino e note fruttate che ricordano la mela verde, la banana e l’ananas. Al palato si avverte sapidità, freschezza e persistenza che, insieme, danno vita a un sorso di grande piacevolezza. Un Prosecco Superiore Brut perfetto al calice in ogni occasione, ma anche sulla tavola e nella quotidianità dove incontra i gusti di tutti e, soprattutto, offre una grande versatilità di abbinamento. Si accompagna, infatti, molto bene ad aperitivi, formaggi a media stagionatura, crudi di pesce e piatti leggeri a base di carne bianca.

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