N°152 Febbraio Marzo

95 Food&Beverage | febbraio-marzo 2024 la postura del corpo, con il gesto della mano e con lo sguardo, il momento terribile che sta vivendo: gli anziani le chiedono di scegliere tra il concedersi, cosa che determinerebbe la sua morte interiore, e la calunnia del tradimento, cosa che le costerebbe la morte fisica. Alcuni particolari anatomici, come le sinuose fattezze della protagonista, il rossore sulla pelle e le ombreggiature sul ventre sono già considerati tratti distintivi dello stile di Artemisia. Nella quarta sezione Le donne minacciate di Artemisia colpiscono le protagoniste delle opere, come Betsabea che non può rifiutare il re Davide, rappresentata in tutta la sua bellezza mentre si approccia al bagno in una posa elegante, o come Cleopatra, che sceglierà di non vivere schiava dei Romani, rappresentata varie volte, come ne La morte di Cleopatra, del 1620, riccamente ornata e intenta a infliggersi l’ineluttabile morte con l’aspide. Nella quinta sezione La vendetta di Artemisia, imperano i dipinti in cui la biblica Giuditta decapita il generale Oloferne per salvare il popolo ebraico dall’assedio assiro, una cruenta scena riproposta da Artemisia considerata da molti come significativa della sua vendetta sul Tassi. Giuditta e Abra con la testa di Oloferne riprende una composizione del padre, ma con un più incisivo chiaroscuro, con più intense pennellate e volti ancora più chiarificatori della psicologia delle due donne. Anche la Maddalena è un soggetto che si trova ripetutamente in mostra, perché amato da Artemisia che la evidenzia nel 1613-15 nell’atto consapevole di rifiutare lo specchio a dimostrazione del ripudio della vita vana e superficiale condotta fino a quel momento, ma anche nel 1630-35, nell’estasi di un dialogo con Dio che la conforta e la induce alla conversione. L’ALBERGO L’anima marinara del Best Western Porto Antico Nel centro storico, in una posizione strategica a cento metri dall’Acquario, il Best Western Hotel Porto Antico è un albergo in cui gli ospiti possono respirare l’anima marinara della città soggiornando in un antico palazzo medievale. La cinquantina di camere, distinte in comfort, deluxe tripla, family, junior suite e family junior suite, sono confortevoli, spaziose e luminose e presentano un design caratterizzato da un gioco cromatico che alterna bianco e rosso. Sono ben accolti anche gli amici a quattro zampe per i quali è previsto un pacchetto con tutti i servizi utili, compreso un contatto con un veterinario. Per i piccoli ospiti l’hotel offre un pacchetto Kids con passeggini, piatti e stoviglie colorate e per i ragazzi una Sony Playstation con scelta giochi e dei canali tv dedicati. Per chi ama tenersi in forma è disponibile un’attrezzata area fitness. Best Western Hotel Porto Antico via al Ponte Calvi 5 16124 Genova tel. +39 010.2518249 portoantico.ge@bestwestern.it Hostaria Ducale Salita di San Matteo 29/R 16123 Genova tel. +39 010.4552857 prenotazioni@hostariaducale.it IL RISTORANTE Cucina elegante e creativa all’Hostaria Ducale Nel cuore di Genova, a pochi passi da Palazzo Ducale, l’Hostaria Ducale offre un’esperienza gourmet frutto della sapiente ricerca del giovane chef Daniele Rebosio. Una cucina che sposa creativamente le diverse tecniche che ha appreso a livello nazionale e internazionale con materie prime che spaziano dalla Liguria al mondo, da gustare in un’atmosfera raffinata con una delicata musica di sottofondo, in cui la luce gioca un ruolo di primo piano e dove il personale segue i clienti con la massima cura. “Una cucina di sostanza che ancora impiega padellino e cucchiaio”, come dice lo stesso Rebosio, che nei suoi piatti veste di elegante contemporaneità la tradizione cercando di onorare sempre la stagionalità. Anche gli abbinamenti dei vini sono perfettamente adeguati a esaltare il gusto dei piatti alla carta o del menu degustazione.

RkJQdWJsaXNoZXIy NTUwOQ==