77 Food&Beverage | giugno-luglio 2024 da anni in Italia, specializzata nelle ricette toscane. Piatti come l’Uovo poché su crema di Parmigiano Reggiano con verdura di stagione e mollica croccante, cotto a bassa temperatura 90 minuti a 63°C, una ricetta che gioca su note dolci e sapide, consistenze cremose e croccanti. E, ancora: i Pici con crema di zucchine, guanciale e mollica croccanti, un classico del territorio in versione vegetale. Tra i secondi, il Coniglio in porchetta su purea di patate e rosmarino, disossato, farcito con pancetta, salsiccia, aglio e avvolto nel rigatino, cotto in forno 40 minuti e servito a fette. A colazione, infine, dolce e salato di qualità, salumi, formaggi locali, torte fatte in casa, ciambellone bicolore, crostate di mele e albicocche, frutta, succhi. Ad accompagnare la cucina una carta dei vini in evoluzione, una sessantina di etichette in prevalenza delle Città del Tufo, a partire dalle Doc Maremma Toscana e Igt Toscana, e concentrata su vitigni come ciliegiolo, procanico, trebbiano e vermentino. In maggioranza vini Bio e fra questi la prima etichetta della Fortezza, il Burrasca, un rosato di ciliegiolo, circa 1.200 bottiglie, ottenuto da una vigna di un ettaro di proprietà di Rivella, che dal 2025 produrrà anche un rosso riserva e un bianco di trebbiano macerato. C’è infine la birra artigianale Nettare della Fortezza, prodotta in collaborazione con la cantina Armancione. L’attenzione enologica nasce anche dalla presenza di un’antica cantina scavata nel tufo, attraversata da un lungo tunnel che scende nella roccia per 90 metri, fino a 30 metri di profondità, costruita in più epoche, a partire dal Seicento, sotto la Fortezza. Ospita due tini di cemento circolari, in disuso, e 6 vasche di cemento, pronte a tornare alla ribalta. La cantina è tappa di visita con degustazione, proposta dall’albergo: due vini con assaggio di olio evo, pane e formaggio. Al ristorante gastronomico Enobistrò la chef Liliana Verdes propone i piatti della tradizione leggermente rivisitati basata sui prodotti del territorio: Coniglio in porchetta su purea di patate e rosmarino, Uovo poché su crema di Parmigiano Reggiano con verdura di stagione e mollica croccante e Pici con crema di zucchine, guanciale e mollica croccante. Nelle foto, l’ingresso alla Fortezza, la corte interna e l’antica cantina scavata nel tufo a 30 metri di profondità Hotel della Fortezza piazza Cairoli 5 58010 Sorano (Gr) tel. +39 0564.633549 hoteldellafortezza.com
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